La festa di San Giuseppe conosciuta anche come festa del Papà è una ricorrenza che si festeggia nel piccolo borgo di Cupone da più di un secolo ed è la prima vera festa dell’anno di Cerro al Volturno, ma i primi a celebrare questa festa furono i monaci benedettini nell’anno 1030, poi fu festeggiata dai servi di Maria, poi ancora dai francescani nel 1399 , per poi diventare canonica per i cattolici nel 1621. La data del 19 marzo non è casuale, ma sembra che in questa data, 19 marzo del I sec. d.C., morì a Nazareth San Giuseppe . Il 19 marzo di ogni anno, prima che venisse considerato un giorno feriale con la legge n.54 del 5 marzo del 1977 ,era un giorno festivo e tante famiglie si riunivano a Cupone per festeggiare tutti insieme il Santo.
Il giorno prima della festa le donne preparavano l’impasto per poi friggere nelle padelle poste sul focolare le ciambelle e altri biscotti da consumare il giorno dopo prima e durante il pranzo. Oggi le prelibatezze culinarie legate alla Festa del Papà sono le “Zeppole di San Giuseppe”.
Tantissimi anni fa la festa di san Giuseppe era molto sentita e festeggiata, infatti erano tantissimi i fedeli che partecipavano alla SS Messa e alla processione, oltre ai residenti di Cupone partecipavano tanti dalle sia dalle borgate limitrofe. Dopo la funzione della la SS Messa e dopo la tradizionale processione si andava a pranzo con tutti gli invitanti. A sera si accendeva il fuoco di San Giuseppe in piazza, situata al centro del paese, dove un celebre suonatore “Aldino” allietava la serata con i più bei brani per fisarmonica del suo repertorio da ballo.