Dopo due anni e mezzo dallo scoppio della pandemia si rivede la luce in fondo al tunnel e le feste nei piccoli borghi di Cerro al Volturno cominciano a riprendere vita con un nuovo entusiasmo e con tanta voglia di stare in piazza.
E’ successo il 15 e 16 luglio a San Vittorino con la celebrazione della festa dedicata a Maria Santissimi del Carmine. Una festa che ha richiamato per tantissimi decenni numerose famiglie che rientravano da Roma e da altre città per ritrovarsi insieme e festeggiare l’apparizione della Vergine a San Simone Stock, priore generale dell’ordine Carmelitano.
Dopo poco più di due anni dall’ introduzione di emergenza emanata dal governo per fronteggiare gli effetti della pandemia di Covid-19 si riprendono gli usi di una volta, il ballo in piazza e l’orchestra che suona fino a tarda notte per tenere in allegria tutta la comunità.
Sono stati due giorni di festa molto belli e molto sentiti da tutta la popolazione, si è rivisto il ballo in piazza come una volta, una buona orchestra che ha suonato fino a tarda notte e il fuoco d’artificio che ha chiuso i due giorni di festa con un lungo sparo fatto di bellissimi colori.
Diamo un nove al Comitato Festa per aver dato alla comunità l’opportunità di passare due giornate in allegria dopo due anni di sofferenza fisiche e psicologiche dovute al COVID-19.
Gli incantevoli addobbi floreali della Madonna e della chiesa sono stati curati dal
CORO DEL GRUPPO DELLA CHIESA