Dopo due anni di pandemia ritornano i festeggiamenti in onore della Santissima Trinità e di Sant’Antonio da Padova, rispettivamente a San Giovanni il 12 giugno e a San Vittorino e Foresta il 13 giugno. Sono tre piccoli borghi di Cerro al Volturno. La festa della Santissima Trinità a San Gioanni è molto gradita e sentita dai tutti i cittadini in quanto ricorda il più grande mistero dei cattolici.Un solo Dio che racchiude tre persone uguali, Padre, Figlio e Spirito Santo. Sant’ Antonio nasce il 15 agosto 1195 a Lisbona e muore nel 1231 a solo 36 anni. Sant’ Antonio con il nome di battesimo Fernando fu proclamato Santo da papa Gregorio IX nel 1232 e dichiarato dottore della Chiesa nel 1946. Nelle tre borgate la festa della Santissima Trinità e di Sant’Antonio sono state per anni un giorno importante per i cittadini di questi borghi, in quanto oltre ad essere un momento di fratellanza tra le famiglie era anche un modo per spezzare il faticoso lavoro che tutti, dai più piccoli agli anziani, affrontavano nei campi per la semina, spietramento dei terreni , rifacimento dei muri a secco e altri lavori faticosi che oggi, ormai, nessuno fa più.
La cappella di San Giovanni e dedicata a San Giovanni, mentre le cappelle di San Vittorino e Foresta sono dedicate a Sant’ Antonio di Padova.
La cappella di San Giovanni e ubicata al centro del borgo ed è molto antica. La cappella di Foresta è stata costruita dopo il cedimento del Convento di Santa Maria di Loreto (anno 1510) e dista poco distante dal piccolo borgo, la sua data di costruzione risale agli anni sessanta. Della cappella di San Vittorino non ci sono date certe, ma si presume che sia stata edificata nel sec. XVIII. La cappella di San Vittorino è stata ristrutturata più volte, gli ultimi lavori di ristrutturazione risalgono al 2018. Dopo la chiusura dei lavori il 16 luglio 2019 fu organizzata una grande cerimonia solennizzata dalla presenza del Vescovo Mons. Camillo Cibotti e dal compianto parroco don Pietro F.
Due particolari interessanti riguardano il borgo di San Vittorino: la piazza di San Vittorino non porta il nome di Sant’ Antonio da Padova ma quello di Sant’Antonio Abate, così come la via che attraversa quasi tutto il borgo, anch’essa porta il nome di Sant’Antonio Abate. Nel secolo scorso fu realizzata all’interno di una abitazione un piccola cappella in onore di Sant’Antonio da Padova.