1° e 2° giugno 2019 – La Kermesse dei motori a due ruote si sposta sulle rive delle sorgenti del Volturno
La tradizionale e ormai affermata manifestazione dei motori a due ruote dell’Associazione “Moto Club Falco FMI” di Cerro al Volturno organizzata per i giorni 1° e 2° giugno 2019 si sposta sulle rive delle sorgenti “Il Volturno”. A differenza degli anni passati questa settima edizione del Motogiro Volturnense oltre a prevedere il rituale giro con le moto prevede per sabato primo giugno il 1° Biker Fest . Due giorni di festa per gli appassionati dei motori a due ruote e per i l’alta valle del Volturno. Il primo giorno è dedicato al food & dring accompagnato dalla musica in un’area ristoro coperta e il secondo giorno si va alla scoperta delle zone più panoramiche del nostro territorio. Oltre alla partecipazione ai due giorni di festa i visitatori possono cogliere l’occasione per visitare la “Cripta dell’Abate Epifanio” e il “Monastero di San Vincenzo al Volturno” a poca distanza dalle sorgenti del Volturno.
33ma edizione della MILANO TARANTO dal 7 al 13 luglio 2019
Viaggio in moto d’epoca – La Milano Taranto è stata una corso disputatasi in forma agonistica dal 1937 al 1940 e dal 1950 al 1956. La prima edizione di 1283 Km prese il via il 2 da Milano del 1937 – Nel 1957 l’evento fu annullato pochi giorni dal via per le forti proteste di tutto il mondo in seguito all’incidente di Guidizzolo dove morirono nove spettatori di cui cinque bambini , un pilota e il copilota. La manifestazione viene poi riproposta e replicata dal 1987 ad oggi come rievocazione storica. La Milano Taranto percorre quasi tutta l’Italia attraversando piccoli paesi e grandi città. L’11 luglio sarà Cerro al Volturno ad ospitare questo bellissimo evento. La carovane dei motori a due ruote partirò da Tivoli per attraversare gran parte dei paesi Laziali fino ad arrivare nell’alta valle del Volturno , qui attraverserà Rocchetta a Volturno, per poi entrare a Cerro al Volturno , Cupone e Colli a Volturno.
22 agosto 2019 -Pellegrinaggio al Santuario alla basilica Santuario Maria SS.ma di Canneto (FR)
Quest’anno pur con il tempo favorevole è stata dura e faticosa la lunga maratona sul monti della Meta per raggiungere il Santuario della Madonna di Canneto. Il primo tocco della campana della chiesetta di San Vittorino è suonato alle 03,25 del 21 agosto poi al secondo tocco della campana , ore 03.25 il gruppo si è riunito nella cappella per pregare la Madonna affinché possano fare un viaggio con tranquillità . Dopo aver portato nel pomeriggio il Baldacchino del Santissimi Sacramento durante la processione che si svolge nel piazzale antistante il Santuario I pellegriini che faranno ritorno a San Vittorino di Cerro al Volturno si preparano per consumare la cena e poi subito a riposo per poter affrontare al meglio l’insidioso cammino del ritorno alle ore 4,00 circa del mattino seguente. E’ buio , sono le tre e mezza del giorno 22 agosto e tutta la compagnia si ritrova in chiesa , nel Santuario, per il saluto alla Madonna e una preghiera perché possano con tranquillità ritornare a casa con l’amore della Madonna.
5.07.2019 – L’orsetto vagabondo di Cerro al Volturno
L’orsetto che circola da giorni nei pressi dei piccoli borghi di Cerro al Volturno si può quasi dire che ha trovato la sua residenza nei folti cespugli del territorio , potrà essere solo estiva per la sua golosità a mangiare le ciliegie e altri frutti di sua preferenza, oppure , chissà ci rimarrà per sempre, aspetteremo per verificarlo ma dobbiamo convincerci che bisogna conviverci e forse sarà anche un bene sapere che viviamo nel vivo del PNALM. Sapevamo già da tempo che tra monte Santa Croce , La Spina e parte del territorio che va dal piccolo borgo di Foci al borgo di Rionero Sannitico cera l’orso avvistato da alcuni proprietari che hanno gli animali al pascolo su in montagna. Poi c’è stato il primo avvistamento a Cupone, il 12 giugno, mentre girovagava lungo la strada provinciale (in questa zona ci sono le ciliegie) , poi ancora una signora , sempre del piccolo borgo di Cupone è riuscita a poterlo fotografare e filmare mentre passava davanti la sua abitazione rincorso da due di cane. Poi ancora è stato filmato nei pressi del piccolo borgo di San Giovanni da alcuni ragazzi che, forse, si trovavano in quei paraggi per raccogliere legna per il fuoco di San Giovanni. Ieri c’è stata un’altra segnalazione di un cittadino di San Vittorino che lo ha visto tra la mezzanotte e l’una in via Regina Elena e manco a farla apposta anche qui ci sono le ciliegie. Sembra quindi che il piccolo orso non ha più paura dell’uomo e neanche dei rumori delle macchine.
Nevicata del 3 e 4 gennaio 2019 nell’alta valle del Volturno
Era dal 2012 che non si vedeva nell’alta valle del Volturno e dintorni una abbondante nevicata che ha fatto tenere con il fiato sospeso gran parte dei cittadini e dei lavoratori che quotidianamente si recano al lavoro in provincia e nella zona industriale. Sono stati due giorni di quasi ininterrotta precipitazione nevosa fino ad accumulare più di 60/80 centimetri di neve. Al rientro dal lavoro alcuni lavoratori hanno avuto qualche problema, ma poi tutto si è risolto con il tempestivo intervento dei mezzi di soccorso che hanno ripulito le strade rendendole percorribili. Qualche difficoltà c’è stata per i numerosi turisti e lavoratori pendolari sul tratto della Strada Statale 652 di Fondo Valle Sangro che attraversa il comune di Rionero Sannitico per l’abbondante neve caduta durante i due giorni di nevicata, ma anche qui con l’aiuto dei mezzi dell’ANAS e con il pronto intervento delle forze dell’ordine i viaggiatori dopo aver munito di catene le Macchine sono riusciti ad attraversare il valico senza difficoltà. La neve ha comunque colpito tutti i paesi dell’alta valle del Volturno creando problemi e disagi per la sua lunga precipitazione e per la sua quantità. Dopo i disagi della neve domenica 6 gennaio alle ore 10,50 un evento sismico di magnitudo 3 ha interessato tutta l’alta valle del Volturno con epicentro a Acquaviva d’Isernia che non ha causato danni.
Nevicata 2012 : Il giorno, 12 febbraio ci fu una lunga maratona sulla neve per salvare dei cavalli
Sette anni fa ci fu una lotta contro il tempo e con la neve, un appassionato di cavalli mise in moto tutte le sue energie per andare a riprendere dei cavalli rimasti intrappolati dalla neve sul pianoro di Monte Santa Croce di Cerro al Volturno (IS). Cinque lunghi giorni per ripulire la strada comunale che parte da San Vittorino e arriva nelle vicinanze di Monte della Botte(ai confini con il comune di Castel San Vincenzo) per recuperare alcuni cavalli sorpresi dalla lunga nevicata del 2 e 3 febbraio 2012. Dopo quindici giorni dalla nevicata, caduta abbondantemente su tutto il territorio di Cerro al Volturno e in particolare sui Monti del Pianoro di Santa Croce, nessuno sperava in un ritrovamento dei cavalli che non avendo più la possibilità di riavvicinarsi al paese si fermarono per quindici giorni e quindici notti infossati nella neve e senza fieno o latri alimenti che potessero tenerli in vita. Dopo cinque giorno finalmente si riusci a ritrovare gli animali che pur stremati dalla lunga e faticosa sosta in mezzo al gelo e alle bufere verificatesi dopo la nevicata, erano salvi e in condizioni di poter riprendere il cammino per il paese. Purtroppo uno solo , rimasto isolato dal gruppo per tutto il periodo non fu in condizioni di poter ritornare da solo e fu riportata alla stalla con l’aiuto del trattore. L’animale, se pur stremato per il freddo e per il congelamento degli arti inferiori per la sua lunga permanenza in piedi nella neve (quindici giorni), riprese lentamente a mangiare e a rimuovere , se pur molto faticosamente e lentamente gli arti. Non furono solo questi i problemi che creò l’abbondante nevicata, masse di neve si accumularono sui tetti e alcuni fabbricati non riuscirono a reggere il peso e crollarono senza arrecato danni. Le strade solo dopo qualche giorno furono tutte accessibili, anche se in alcuni punti la carreggiata della strada si restrinse per gli accumuli d neve. Per ripulire le strade intervenne l’esercito con i propri mezzi.
21 settembre 2019 – Solenne Celebrazione Eucaristica Can. Pietro Fuoco
Curiosità sportiva del 2009 –Si sostituisce al fratello in un incontro di calcio
Un calciatore della squadra avversaria nonostante non potesse giocare perchè già squalificato, nella partita del 23 novembre 2009, sul terreno di gioco di Cerro al Volturno, scende in campo contro il Cerro al Volturno (Seconda categoria del girone A molisano ) spacciandosi per suo fratello gemello, tesserato per la stessa squadra. L’arbitro nel fare l’appello negli spogliatoi fu tratto in inganno, ma i dirigenti della squadra molisana proposero reclamo al giudice sportivo contro l’impiego di Raffaele, ovvero il giocatore già squalificato. La Figc interpella il direttore di gara ma questi non riesce ad individuare con certezza quale dei due ragazzi avesse giocato quel giorno. La FIGC decide quindi di convocare presso la propria sede sia l’arbitro sia i due gemelli e cosi dopo un’accurata visione fu svelato l’imbroglio. La squadra del Cerro al Volturno vinse a tavolino la partita per 3-0 e la squadra avversaria fu sanzione di 200 euro più la squalifica del dirigente accompagnatore per un mese. Il giocatore che aveva sostituito il fratello gemello fu squalificato fino al 31 maggio .