A Castel San Vincenzo, immerso nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise ogni anno si svolge uno degli eventi più importanti del Molise: il Triathlon del circuito del Parco Nazionale Abruzzo, Lazio e Molise ; gara regionale promozionale su distanza triathlon sprint. La gara è organizzata con il supporto del gruppo ciclistico ASD Rocchetta Bike nel’Oasi delle Mainarde in riva al lago di Castel San Vincenzo. Dopo la consegna dei pettorali si procede all’apertura e la chiusura della zona cambio. Dopo aver attentamente controllato tutto il circuito e l’organizzazione si da inizio ufficialmente alla gara. Il programma prevede che le prime a partire sono le donne e a intervallo di quindici minuto partono gli uomini e poco dopo la gara staffette. Il circuito disegnato dagli organizzatori , molto bello sotto l’aspetto turistico e ambientale è sempre un successo per gli sponsor e per gli organizzatori. Gli atleti psrtono dalla sede del raduno , poi percorrono una buona parte del lago e dopo una discesa verso Cerro al Volturno, al primo bivio , (Frazione Cartiera) si gira a destra passando per la zona dell’Abbazia di San Vincenzo al Volturno , poi il passaggio in via Roma di Rocchetta a Volturno e proseguendo per via Cannavinelle si arriva all’imbocco sulla strada provinciale che porta al bivio di Cerro al Volturno . Dal bivio di Cerro al Volturno la carovana prosegue sulla SS 158 verso Alfedena (AQ) fino ad arrivare al bivio di Castel San Vincenzo, dopo una discreta salita si fa il percorso inverso fino a raggiungere Castelnuovo al Volturno e infine il ritorno con l’arrivo sul posto della partenza. Le distanze del Triathlon Sprint sono : a nuoto 750m , per il tratto in bici 20 km , la corsa 4900 m. Il trofeo ° Triathlon dell’orso “ è un modo per far conoscere l’alta valle del Volturno e proporre un turismo ambientale dove è possibile passare dal sole delle spiagge del lago ai monti delle Mainarde, dalla zona archeologica di San Vincenzo al Volturno al castello medievali di Cerro al Volturno, al museo della zampogna di Scapoli e al Museo Internazionale delle guerre Mondiali.