Il borgo di Colli a Volturno nasce nel 988 su precisa richiesta dell’abate Roffredo. L’abate assegna ai contadini una parte del territori…
I SERVIZI
- Farmacia 35, Via Roma – Colli A Volturno (IS) tel: 0865 957606
- Pronto soccorso : OSPEDALE VENAFRO Via Colonia Giulia 20 – 86079 VENAFRO (IS) tel. 0865 907838
- Guardia medica Snc, Via G. Matteotti – 86073 Colli A Volturno (IS) tel. 0865 957228
- CARABINIERI Via G. Matteotti, 1 – Cap. 86073 0865 95700
Il borgo nasce nel 988 su precisa richiesta dell’abate Roffredo. L’abate assegna ai contadini una parte del territorio, di dominio del monastero, con i seguenti confini:
“Prima pars rivo qui dicitur Clavo, et pergit usque in fluvio Volturno et quomodo ascendit, per fluvium Vulturnum usque ad rivum qui dicitur sancti Petre,et pergit per ipsum rivum usque ad montem qui dicitur Scappoli, et venit usque ad maccia Ioannis Atesaleni,et quomodo vadit directe ad ipsum Clarum, et de alia parte fluvium Vulturne, fine ribo de Valle qui dicitur Cerru, et in flumine Vulturno, et fine via Faranisca , et quomodo pergit in Rav”.
Il paese prende il nome Colli perché nasce su un colle e l’aggiunta Volturno deriva dal fatto che sotto il colle scorre il fiume Volturno. Il paese fu distrutto dai Saraceni e poi ricostruito sul colle dove attualmente è situato il vecchio borgo.
Come in quasi tutti i paesi dominati dall’Abazia anche a Colli a Volturno fu edificato dagli abati volturnensi un Castello che con il passare dei secoli è stato posseduto da diverse famiglie Il castello fu alle dipendenze dell’imperatore Enrico VI di Svevia nel 1191. Poi passo alla Badia Benedettina di San Vincenzo. Nel 1349 anno della peste e di un violento terremoto che distrusse il castello e gran parte delle zone dell’alto Volturno. I Benedettini colpiti dal Terremoto e dalla peste per mancanza di risorse economiche diedero Il castello a Camillo Pandone che lo tenne fino al 1451 . Dopo Pandone ne prese possesso la famiglia Bucca 1525 e dopo pochi anni 1530 fu dato in feudo a G.L. Riccio . Dal 1570 fu dato a Carlo Greco di Isernia e infine ai Carmignani che lo tennero fino all’estinzione della feudalità(1700).
Uno dei monumenti più interessanti che possiamo ancora ammirare per la sua antichità e per un pseudo labirinto sulla facciata principale della struttura è la chiesa dedicata a San Leonardo, patrono di Colli a Volturno e dei carcerati che custodisce pitture della scuola Napoletana del settecento . La chiesa pare sia stato costruito nel XV secolo ristrutturata internamente nel 1874.
Durante la seconda guerra mondiale a Colli a Volturno fu sede dell’ottava armata Americana per combattere i Tedeschi arroccati sulle Mainarde e in questa occasione il paese fu visitato dal generale Eisenhower e dal generale De Gaulle.
La posizione geografica del paese ha consentito uno sviluppo sulle due tratte stradali che attraversano il paese. Qui troviamo attività commerciali di ristorazione e attività artigianali come la lavorazione del marmo, vendita di laterizi e attività artigianali nel settore del legno . Un paese che oltre alla sua posizione geografica ha saputo cogliere le occasioni di personaggi politici importanti per crescere e svilupparsi. Colli a Volturno fa parte del Parco Nazionale Abruzzo Lazio e Molise.
Colli a Volturno ha diverse piccoli borghi che per la loro limitata distanza dal centro del paese possono essere considerati come periferia. I borghi sono:
Valloni di Colli e la borgata più distante dal centro del paese dista 2,5 km – Castiglione km 2,00 – Sterparo km 1,75 – Casali km 1,5 – Santa Giusta km 1,25 – Fonticelle km 1,00 – Colle Km 0,5 – Raddi 0,5.