Anno 1935 – Questa brevissima scheda che abbiamo voluto ritagliare per ricordare un uomo così illustre come il dottor Dante, sicuramente non riesce a dare tutta la visibilità che merita a quest’uomo che ha sacrificato la vita al popolo di Cerro, ma vuole essere un modo per ringraziarlo a nome nostro e di tutta la comunità Cerrese, per l’impegno profuso a favore di tutti, nessuno escluso, negli anni della sua illustre carriera come uomo e come medico. Nato nel 1911 a Cerro al Volturno da una famiglia benestante, dopo aver frequentato il liceo classico a Napoli, si laurea nel 1935 in medicina – medico chirurgo- presso la facoltà dell’università di Roma. Chiamato alle armi nel 1943, fu mandato in guerra, dove si distinse per la sua professionalità e il suo attaccamento al dovere. Fu fatto prigioniero dai Tedeschi e dopo tante vicissitudini riuscì nel 1945 a fare ritorno nel suo paese. Dopo aver ricoperto la carica di sindaco nel 1947a Cerro al Volturno e dimessosi dalla stessa , si dedica completamente alla sua professione e al popolo di Cerro e di tutto il circondario. Le sue prestazioni sono tutte fatte a titolo gratuito , nessuno ha potuto mai raccontare ad altri che per una visita medica ha avuto compensi. La gente più anziana racconta che nei periodi invernali, quando ancora le automobili non esistevano dalle parti di Cerro al Volturno, il medico si recava nelle borgate, per le visite ai pazienti a piedi oppure a cavallo di muli ,messi a disposizione dalle famiglie dell’ammalato. Il medico di tutti muore nell’anno 1993 per collasso cardiocircolatorio e Cerro perde un punto di riferimento certo per la sua vita. Nell’anno 1998 si costituisce un comitato pro Dante per la realizzazione di un busto bronzeo in sua memoria.